mezzanotte

Io al telefono erotico

Una linea notturna.

Una chiamata hot con me? Dai su...

Ho scoperto di essere brava con la voce, di sapere eccitare gli uomini e non solo molto presto, quando ho iniziato in radio. Molti radio ascoltatori mi cercavano sul web all'inizio, cercando di capire come contattarmi. Scrivevano in radio, mi mandavano letterine, i più audaci mi chiedevano il numero di telefono personale con la scusa di sentire la mia voce. Poi sono arrivati i social media: e allora lì è stato facile contattarmi.

All'inizio ho accettato per scherzo, per divertimento. Richieste di sconosciuti affascinati dalla mia voce, che mi supplicavano di fare una chiamata con loro. Ero riluttante, un po' timorosa, ma subito mi sono sentita inebriata dal potere della mia voce, dalla consapevolezza di tenere sotto scacco uomini, anche potenti, che si eccitavano al solo pensiero di poter andare oltre.

Non è passato molto tempo che una persona mi ha chiesto di fare sesso telefonico: ero titubante, devo ammetterlo, era capitato con gli uomini con cui ero stata, ma li era naturale. Non capivo se dovevo fingere o lasciarmi andare. Alla fine mi è sembrato che la cosa migliore da fare fosse fingere un po' all'inizio e poi lasciarmi andare, se mi sentivo abbastanza presa.

La vera svolta c'è stata quando sono iniziati i vocali su WhatsApp. Gli uomini mi mandavano letteralmente dei soldi su PayPal o delle ricariche Vodafone per messaggi hard di 30 secondi: a loro bastavano per eccitarsi, e venire. Io pensavo solo che fosse un altro assurdo elemento della mia vita che non sarei mai riuscita ad incastrare

Una mattina prendo un caffè con una mia amica a Roma, che mi parla del fatto che sta pensando di lavorare per una linea erotica, "si tratta di un servizio con delle ragazze che parlano al telefono erotico di telefonoerotico.net, un numero erotico 899, non so se ne hai mai sentito parlare". Per me era arabo. Io ero convinta che servizi telefonici di quel tipo fossero una cosa vecchia, ormai superata. Ma da come me ne parla capisco subito che ci si può guadagnare, che potrebbe essere un'ottima rendita da far valere durante le mie lunghe notti insonni. E penso anche che sia molto meglio che mandare foto in giro, non si sa mai!

Fa tutto lei, mi presenta il tizio del centralino, che nemmeno a farlo apposta ci prova con me, ma dopo averlo schifato mi dice: è tutto anonimo, tutto privato, massima sicurezza. Il vero segreto è capire che dietro ci sono persone normali, che vogliono sentire la tua voce, avere compagnia e conforto e anche sfogarsi con le fantasie sessuali.

Fu allora che iniziai a capire come funzionava e anche ad avere certezze su quanto gli uomini fossero disposti a fare pur di avere un minuto del mio tempo. Il servizio era anche a basso costo, ma non potevo lamentarmi.

Ed è un'esperienza che mi ha aperto gli occhi. Ho dovuto imparare a non essere me stessa, cosa ben difficile considerando quanto mi ritenga strana e fare giochi di ruolo. Le altre ragazze erano diversa da me: c'era la studentessa, la milf, la casalinga, perfino la trans. Le richieste assurde non mancavano e gli uomini amano parlare delle loro fantasie sessuali più spinte, ma alla fine era anche divertente stare in una linea erotica.

Oggi che questo è il passato mi chiedo ancora se dovrei riprendere.